I “Bottega Retrò” in concerto al Teatro Biondo di Palermo

L’ultimo appuntamento di "Biondomusicale" propone uno spettacolo ironico e folle, pronto a far ballare ma anche a riflettere

di Gilda Sciortino

 

Condividi su:

È in programma una serata scatenata, venerdì 29 aprile al Teatro Biondo di Palermo, sul cui palco salirà Bottega Retrò, gruppo tutto palermitano, nato dall’incontro nel 2009 tra l’attore e cantautore Cocò Gullotta e il chitarrista Alberto Di Rosa, al quale si sono poi aggiunti il basso e il contrabbasso di Romina Denaro e la batteria di Giampaolo Terranova.

Un progetto, il loro, che fonde musica e teatro in una stretta alchimia, creando infine un vero e proprio “teatrino delle meraviglie e delle illusioni” in continua evoluzione. Musica d’autore e teatro canzone insieme che, contaminato da diverse esperienze, risulta una giocosa mescolanza di generi musicali: dallo swing al pop-vintage, dalla bossa alla milonga, dalle ballate popolari siciliane alle canzonette ironiche italiane stile anni ’70, fino alle più improbabili contaminazioni trash-rock-dance.

A distanza di molti anni dalle origini, nel 2013 esce il primo lavoro discografico della band, dal titolo “Per il resto…TUTTAPPOSTO!”, con il quale accedono al mondo della canzone italiana su ritmi nuovi e travolgenti, risultandone una delle manifestazioni più eccitanti.

Nei testi della Bottega c’è poesia, ma anche tanta denuncia sociale. C’è divertimento, ma anche tanta malinconia. C’è “sberleffo”, ma anche puro dramma. C’è sempre, e comunque, un sottofondo di irriverente ironia e di sana follia che, al momento giusto, addolcisce la pillola e alleggerisce il colpo.

Bottega Retrò in concerto, alle 21 di venerdì prossimo, nella Sala Strehler dello Stabile di Palermo, è l’occasione per assistere a uno show originale, che punta un occhio alla poesia, uno alla risata e un altro alla riflessione critica. Uno spettacolo dalle mille sfaccettature che sperimenta, insieme alla canzone classica, le originali “short song” (raccontini surreali in musica di poco più di un minuto) e le “tweetsong”, canzoncine da contenere per legge “social-bottegara” entro i 140 caratteri.

Si tratta, inoltre, dell’ultimo appuntamento di Biondomusicale, la rassegna che ha portato in teatro tanta musica di qualità.

Condividi su: