A Gibellina la XXXV edizione del Festival delle Orestiadi

Tre settimane di teatro fra classici e sperimentazione, danza, ritorni e novità

di Eva Lipari

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A Gibellina è tutto pronto per le Orestiadi, il festival giunto alla XXXV edizione che si svolgerà dal 16 luglio al 6 agosto. Ricco e variegato il programma: da Toni Servillo che legge Napoli alla prima nazionale di Amleto-Die Fortinbrasmaschine, passando per le contaminazioni dello spettacolo con Isabella Ragonese e Cristina Donà, ritorni e novità con Francesco Frameli e Spiro Scimone, oppure classici come“I giganti della Montagna”e ancora spazio alla danza e al debutto di compagnie teatrali di giovani.

Gli appuntamenti di quest’edizione iniziano alle 19, con i film realizzati dai giovani registi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, e si protraggono fino a mezzanotte. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21,15, prima o dopo lo spettacolo, è prevista una degustazione di prodotti del territorio a Km 0 accompagnati dai vini delle Tenute Orestiadi. Infine, dopo alcuni spettacoli, è previsto un momento di approfondimento in cui gli artisti dialogano con il direttore artistico, con critici, operatori e con il pubblico.

Saranno tre settimane dedicate al teatro, alla danza e al cinema con uno sguardo particolarmente attento al teatro di ricerca sul linguaggio e la scrittura, in molti casi proveniente dal Sud, e sulla danza contemporanea – ha dichiarato il direttore artistico Claudio Collovà – i Maestri artisti ospiti sono accomunati dal loro percorso di autori non occasionali e, in molti casi, sono importanti e indiscussi riferimenti di molte compagnie e artisti della generazione successiva”.

Calogero Pumilia, presidente della Fondazione Orestiadi, sottolinea: “Trentacinque stagioni teatrali a Gibellina raccontano una lunga tradizione di autori, registi ed attori, che si sono succeduti in questo luogo dell’anima, riproponendo grandi suggestioni condivise da un pubblico che, anno dopo anno, rinnova il suo rapporto con le Orestiadi. Il teatro può essere contemporaneamente pittura, scultura, musica, capace di stupire e coinvolgere. Così il pubblico sa di appartenere, per una sera, ad un evento unico del quale finisce per essere complice”.

Si inizia sabato 16 con “Toni Servillo legge Napoli”. Il biglietto d’ingresso dello spettacolo dà diritto ad un ingresso gratuito per visitare la collezione d’arte contemporanea del Museo delle Trame del Mediterraneo. Sono previsti anche laboratori di visione per il pubblico su una selezione degli spettacoli in programma (partecipazione gratuita con iscrizione) e un laboratorio di critica teatrale per studenti universitari.


Spettacoli al Baglio Di Stefano, Gibellina (TP) alle ore 21.15
biglietti: intero 12 € – ridotto 8 €
abbonamenti : intero 16 ingressi 135 € – 8 ingressi 80 € ridotto 16 ingressi 75 € – 8 ingressi 50 €

Prevendite Palermo: Modusvivendi, via Quintino Sella, 79
Libreria Broadway, via Rosolino Pilo, 18
Prevendite Trapani: Libreria del Corso, Corso Vittorio Emanuele, 61

Per altre info: http://www.fondazioneorestiadi.it, facebook/orestiadi