Un volume sulla vita di Claudio Abbado e una mostra sul concerto che sancì la riapertura del Teatro Massimo

Due momenti che segnano la storia del magico tempio della musica di Palermo, con il grande maestro come protagonista anche nelle foto di Franco Lannino

di Gilda Sciortino

 

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Il Teatro Massimo fa il bis e celebra l’ingresso della Primavera con un doppio evento. Alle 17.30 di lunedì 21 marzo, infatti, nella Sala Onu presenterà il volume “Claudio Abbado – Ascoltare il silenzio” (Il Saggiatore), dedicato alla vita straordinaria del grande maestro scomparso poco più di due anni fa. A seguire, la mostra di fotografie di Franco Lannino, che racconta lo storico concerto per la riapertura del Teatro Massimo, il 12 maggio 1997, vedendolo sul podio con i Berliner Philharmoniker.

foto5Una vita intensa e coraggiosa, quella di Abbado, ricostruita a partire dagli anni di Milano, dove fondò la Filarmonica della Scala, sino ai Wiener e ai Berliner Philharmoniker, per giungere fino a Lucerna, dove diede corpo al sogno di un’orchestra composta da grandi solisti e prime parti d’orchestra.

Un’esistenza raccontata attraverso interventi critici, lunghe interviste e commossi ricordi, che lasciano affiorare l’immagine di un artista riservato ma dalla curiosità inesausta, illuminando al contempo l’uomo dietro la figura pubblica: il maestro di intere generazioni di giovani musicisti, l’ascoltatore attento che trapela dalle parole di Maurizio Pollini; la guida evocata con affetto da Riccardo Chailly; l’amico “enigmatico”, inafferrabile eppure disponibilissimo, di cui scrive Bruno Ganz.

Claudio Abbado - Leoluca Orlando - foto 3A presentare il volume sarà il suo curatore, il musicologo e attuale direttore artistico del Teatro Regio di Torino, Gastón Fournier-Facio. Con lui, ci saranno: Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e presidente della Fondazione Teatro Massimo; Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo; Anna Patti Annaloro, presidente dell’associazione “Kaleidos”, che promuove l’evento in collaborazione con il Teatro; Simone Piraino, musicologo.

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