La 69a edizione dell’Eurovision Song Contest 2025 dal 13 maggio a Basilea

A rappresentare l'Italia è Lucio Corsi. Sabato 17 maggio la proclamazione del Paese vincitore tra i 37 partecipanti

di Redazione

 

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A Basilea è tutto pronto per l’Eurovision Song Contest 2025, che inizierà martedì 13 maggio per concludersi sabato 17 maggio con la proclamazione del vincitore. A questa edizione partecipernno 37 canzoni, una per ogni Paese partecipante, ma come nelle edizioni precedenti, i 5 Paesi BIG (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) e il Paese ospitante (Svizzera) hanno accesso diretto all’ultima fase della gara.

A rappresentare l’Italia ci sarà Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”, secondo classificato all’ultimo Festival di Sanremo, subentrato al vincitore Olly, dopo il suo rifiuto a partecipare all’evento. In gara ci sarà anche un altro artista italiano, Gabry Ponte, in rappresentanza di San Marino.

La versione internazionale dell’Eurovision sarà condotta dalle svizzere Hazel Brugger e Sandra Studer, alle quali, ma solo per la serata finale, si unirà Michelle Hunziker.
A commentare la gara per gli spettatori italiani saranno BigMama e Gabriele Corsi, mentre Topo Gigio annuncerà a quali Paesi andranno i voti italiani.

In Italia sarà posibile seguire questa edizione, la n° 69 dell’evento non sportivo più seguito al mondo, su Rai 2 in prima serata.

A sguire i Paesi, gli artisti e le canzoni che parteciperanno alla manifestazione:

• Islanda: Væb, Róa
• Polonia: Justyna Steczkowska, Gaja
• Slovenia: Klemen, How Much Time Do We Have Left
• Estonia: Tommy Cash, Espresso macchiato
• Spagna: Melody, Esa diva
• Ucraina: Ziferblat, Bird of Pray
• Svezia: KAJ, Bara bada bastu
• Portogallo: Napa, Deslocado
• Norvegia: Kyle Alessandro, Lighter
• Belgio: Red Sebastian, Strobe Lights
• Italia: Lucio Corsi, Volevo essere un duro
• Azerbaigian: Mamagama, Run with U
• San Marino: Gabry Ponte, Tutta l’Italia
• Albania: Shkodra Elektronike, Zjerm
• Paesi Bassi: Claude, C’est la vie
• Croazia: Marko Bošnjak, Poison Cake
• Svizzera: Zoë Më, Voyage
• Cipro: Theo Evan, Shh
• Australia: Go-Jo, Milkshake Men
• Montenegro: Nina Žižić, Dobrodošli
• Irlanda: Emmy, Laika Party
• Lettonia: Tautumeitas, Bur man laimi
• Armenia: Parg, Survivor
• Austria: JJ, Wasted Love
• Regno Unito: Remember Monday, What the Hell Just Happened?
• Grecia: Klavdia, Asteromata
• Lituania: Katarsis, Tavo asys
• Malta: Miriana Conte, Serving
• Georgia: Mariam Shengelia, Freedom
• Francia: Louane, Maman
• Danimarca: Sissal, Hallucination
• Repubblica Ceca: Adonxs, Kiss Kiss Goodbye
• Lussemburgo: Laura Thorn, La poupée monte le son
• Israele: Yuval Raphael, New Day Will Rise
• Germania: Abor & Tynna, Baller
• Serbia: Princ, Mila
• Finlandia: Erika Vikman, Ich komme

Tra i Paesi in gara c’è anche Israele, che non appartiene al continente europeo, ma può partecipare perchè, dal 1957, l’emittente televisiva israeliana Israel Broadcasting Authority è parte della European Broadcasting Union, la federazione delle radiotelevisioni pubbliche europee. In nome di questo accordo, lo stato asiatico partecipa all’Eurovision dal 1973.